Pesaro, segnalati furti nei camper degli escursionisti diretti a Candelara
PESARO Candele a Candelara, si sa, punta soprattutto sulla presenza dei camperisti che ormai da tradizionale affollano il borgo lustrato a festa nei weekend che precedono il Natale. Così nella giornata di sabato, giorno di inaugurazione, sono stati 25 i pullman giunti da ogni parte dello stivale, mentre ieri hanno superato addirittura quota 40.
I camper nel primo weekend sono stati complessivamente 150 e si sfiorano per difetto le cifre dello scorso anno. Ma subito una criticità. Riguardo alla sosta dei camper in via dell’Acquedotto, e al problema sicurezza già evidenziato dagli organizzatori della festa, c’è infatti da registrare il primo furto. Vittima uno degli operatori addetti al servizio di smistamento dei camper che aveva lasciato il telefono in carica in auto. E’ bastato un attimo di distrazione ed il telefono è sparito. Un problema, quello della sicurezza dei turisti su quattro ruote in via dell’Acquedotto, più volte segnalato a vigili urbani e forze dell’ordine. «E’ un pessimo biglietto da visita per la città e per la manifestazione – dice Piergiorgio Pietrelli – tanto più che il tam-tam dei camperisti, organizzatissimi in fatto di comunicazione tra loro, potrebbe annullare gli sforzi nostri e del Comune di Pesaro per rendere più bella e accogliente la città e la festa». Già sabato al momento dell’arrivo diversi proprietari dei mezzi parcheggiati in Via dell’Acquedotto, avevano segnalato infatti un poco rassicurante ed inquietante via vai di nomadi lungo la strada. E lo scorso anno, proprio in via dell’Acquedotto, un camper venne danneggiato per furto (in quella circostanza fu asportato un tv color).